VINO AL VINO
ovvero i due giorni che fecero l'Albana
Bertinoro, una delle culle storiche dell’albana, celebra vitigno e vino omonimo con un ricco calendario di incontri e degustazioni. In realtà i giorni sono tre perché ad aprire le danze sarà una giuria composta da giornalisti e operatori di settore che venerdi 30 settembre selezioneranno le Albana in versione secco che saranno poi votate dal pubblico, Sabato e Domenica, nell’ambito del Concorso ALBANA DÈI in degustazioni gratuite in Piazza della Libertà.
ALBANA – Un vino dalle mille sfumature: Storia, Stili, Interpreti: questo il titolo del convegno che l’Associazione Italiana Sommelier ha predisposto per meglio far comprendere al pubblico che salirà a Bertinoro le tante sfaccettature dell’Albana. Un caleidoscopio di sfumature stilistiche, sensazioni olfattive e scenografici territori, saranno illustrati dai relatori nel seminario che si terrà nella sala del Palazzo Comunale dalle 18,00 alle 19,30.
Il Comune di Bertinoro, in collaborazione con AIS Romagna e in attesa del Master, organizza inoltre una Cena di Gala con un ricco menù a base di prodotti tipici ed accompagnati dalle eccellenze enologiche locali. Il costo è di € 35 (€ 33 per i soci AIS): prenotazione obbligatoria alla mail: info@aisromagna.it
Ma il momento clou della manifestazione è il Master dell’Albana, il concorso che nella giornata di domenica 2 ottobre metterà a confronto 10 Sommelier proveniente da ogni regione d’Italia. I concorrenti dovranno misurarsi con numerose prove scritte, orali e pratiche, sul Romagna Albana, il primo bianco italiano ad aver ottenuto il prezioso status di DOCG.
Il Master inizia al mattino con prove scritte a porte chiuse nella sala della Riserva Storica. I primi 4 classificati saranno i finalisti che si esibiranno in una gara davanti al pubblico a partire dalle ore 15.30 nella Chiesa di San Silvestro. Avvincente e tutto da seguire l’evento pomeridiano con i finalisti alle prese con degustazioni alla cieca, presentazione di fronte a ipotetici clienti, abbinamenti gastronomici, racconto su vecchie bottiglie, domande insidiose della giuria.
A decretare il vincitore del Trofeo “Consorzio Vini di Romagna” valutando le capacità di degustazione, comunicazione e racconto, competenza, studio e conoscenza dei vini, capacità manageriale e gestionale dei concorrenti, sarà una giuria di esperti, composta da rappresentanti della sommellerie nazionale e romagnola e del Consorzio Vini di Romagna. Ne fa parte, di diritto, anche il vincitore dell’edizione precedente del Master, il toscano Massimo Tortora. Al vincitore vanno € 2.000 messi in palio dal Consorzio Vini di Romagna.
Una ulteriore giuria formata da produttori determinerà un Premio Speciale al Miglior Sommelier comunicatore del Romagna Albana Docg scelto fra i quattro finalisti.
Vi aspettiamo!