Il buon vino delle sabbie
di Renata Bonara
Vagando degusto, la trasferta emiliano-romagnola di sabato 25 febbraio, ci ha condotti presso l’azienda Mattarelli a Vigarano Pieve, nel ferrarese.
Ci accoglie Emanuele, il titolare dell’azienda di famiglia che si rivela anfitrione accogliente, preciso e prodigo di informazioni sul vitigno Fortana che non conoscevamo se non per sommi capi. Il Fortana è inserito all’interno della D.O.C. Bosco Eliceo che vede come protagonisti i “vini delle sabbie” ottenuti dai territori che si insediano lungo la fascia costiera che parte dalle foci del fiume Po fino a lambire il territorio delle saline di Cervia. L’ambiente circostante è il non plus ultra per la produzione dell’uva Fortana, o uva d’oro, dove il clima particolarmente umido e l’aria salmastra formano il carattere di questi vitigni.
Rispolverando fra le leggende del territorio ferrarese riemerge la figura di Renata di Francia andata in sposa al duca D’Este, che portò come dote dalla Borgogna (Cote d’Or) proprio il vitigno meglio conosciuto come uva d’oro.
Sono i bassi vigneti della costa allevati su dossi sabbiosi che hanno resistito indenni alla famigerata fillossera, ed è possibile asserire che i vini delle sabbie possono vantarsi della caratteristica di essere ottenuti da viti non innestate su radici di piante americane ovvero a piede franco.
l delegato di Ravenna Antonio Corsini, col suo leggiadro accento toscano, ci ha accompagnati nella piacevole e discorsiva degustazione dei vini aziendali e in ouverture abbiamo sorseggiato lo spumante brut “Donna Lucrezia”, da uve Grechetto e Sauvignon ottenuto tramite Charmat lungo dove le note sapide hanno dato piacevolezza al sorso.
Il secondo calice è stato riempito dallo spumante rosè Rosa X Emy, vendemmiato con raccolta manuale della Fortana con una conseguente pressatura delle uve per circa due ore, dove sapidità e freschezza hanno entusiasmato il palato.
Di seguito in scaletta, il terzo calice è stato servito con lo spumante rosato metodo ancestrale Tr3perBè ottenuto dai vitigni Russiola, Pinot nero e Fortana, a seguire il rosso Bosco Eliceo Fortana frizzante, piacevole al naso e al palato e il Bosco Eliceo Baba Fortana Biologico da affinamento sur lies, di colore rosso rubino intenso con note di frutta matura, spezie e dal tannino polveroso che ha suscitato il nostro interesse.
In abbinamento non sono mancati i piatti tipici del territorio tra cui la Salama da sugo che con la sua aromaticità, speziatura e grassezza sono andati a braccetto con i vini assaggiati.
Di certo si può dire che i vini delle sabbie hanno il suo carattere, e conoscere questa piacevole realtà è motivo di ringraziamento sia per gli organizzatori che per la cara Renata di Francia. Dopotutto vago per le tue stesse terre, ma io vagando degusto!