2 Febbraio 1659, dal diario di bordo del vascello Dromedaris, scrive Jan Van Rieebeck:
“Oggi, sia lodato Dio, il vino è stato fatto per la prima volta con l’uva del Capo…”

Sono trascorsi 365 anni da quando la Compagnia delle Indie Orientali sbarcò in Sud Africa gettando le prime basi di quella che oggi è probabilmente la viticoltura più interessante del “Nuovo Mondo”.

Solo quando il regime dell’apartheid è terminato, nel 1994, e il boicottaggio verso il Sud-Africa si è attenuato, abbiamo avuto la possibilità di conoscere i vini di questo incantevole paese.

Il Sud Africa ha una viticoltura giovane e moderna, ma praticata su un territorio con una geologia molto antica e complessa, formatasi da rocce di oltre un milione di anni. Il nostro relatore Giovanni Solaroli ha viaggiato a lungo nel paese e venerdì 5 aprile ci aiuterà a scoprire e a capire i vini sudafricani. Territori, vini, vitigni e aziende in un racconto di prima mano con vini fortemente rappresentativi.