“E lucevan le stelle", come raccontare un territorio.
di Giovanni Solaroli
I nuovi ambasciatori del vino sono i ristoratori, lo dichiara l’associazione Stella dell’Appennino, il gruppo di undici vitivinicoltori del territorio di Modigliana. Partiti pochi anni fa con una manifestazione dedicata (qui trovate la presentazione e anche qui.)
Il gruppo di viticoltori Modiglianesi, coordinati da Giorgio Melandri, ha messo in piedi un progetto di comunicazione articolato e composito con l’obiettivo di rovesciare alcuni canoni tradizionali del racconto del vino romagnolo, e lo fa anteponendo alla figura del produttore quella del territorio di appartenenza.
Per parlare della natura dei suoli, dell’influenza del mesoclima e dei vari microclimi, del ruolo dei corsi d’acqua, delle vallate e dei boschi e di come questi elementi morfologici caratterizzino lo stile dei vini prodotti, sono stati chiamati 24 ristoratori dell’Emilia-Romagna.
A Modigliana, il 21 settembre 2020, è stato allestito un grande studio per riprese dove i ristoratori e gli uomini di sala della Romagna, di Bologna, Modena, Ferrara, hanno parlato di quest’angolo di Appennino. Il materiale video è stato poi selezionato e montato per dare vita a una campagna sui social appena partita. I video sono visibili sulle pagine Instagram e Facebook di “Modigliana, Stella dell’Appennino” e sul canale Youtube dell’associazione.
“Noi, che raccontiamo una geografia precisa fatta di valli, vigne e boschi siamo usciti dal nostro spazio fisico con un progetto che può portarci a casa di tutti e anche molto lontano. In un anno in cui tutti gli eventi si sono fermati abbiamo ripensato alla nostra progettualità creando una piattaforma di contenuti che viaggerà nel mondo.” A parlare è l’ideatore del progetto Giorgio Melandri, wine writer e produttore a Modigliana con i vini Mutiliana. L’associazione riunisce 11 produttori, rappresentando la quasi totalità delle bottiglie che escono dalle vigne di questo comune. Ad ognuno dei soci – Agrintesa, Casetta dei Frati, Castelluccio, Fondo San Giuseppe, Lu.Va., Menta e Rosmarino, Mutiliana, Il Pratello, Il Teatro, Torre San Martino, Villa Papiano – è dedicato un video ai quali vanno aggiunti due montaggi speciali dedicati al sindaco di Modigliana, Jader Dardi, che ha sostenuto l’iniziativa e al presidente del Consorzio Vini Romagna, Ruenza Santandrea, che ha portato il suo saluto istituzionale. Tra i testimoni è stata chiamata anche la nostra collega docente e referente guida Emilia Romagna da Bere e da mangiare, Ilaria Di Nunzio. Gli altri video vedono come protagonisti i ristoratori.
Dalla provincia di Rimini: Gian Luca Raschi del ristorante Guido di Miramare di Rimini, Fabrizio Timpanaro del ristorante Quartopiano di Rimini, Federica Pozzi dell’Osteria Sangiovesa di Santarcangelo di Romagna-
Dalla provincia di Forlì-Cesena: Roberto Celli della Locanda Appennino di Predappio, Roberto Casamenti dell’Osteria La Campanara di Galeata, Filippo Burioli dell’enoteca Burioli di Budrio di Longiano, Andrea Fiorini del Magnolia di Cesenatico, Andrea Bravaccini del Ristorante Del Lago di Acquapartita Bagno di Romagna, Valentina Antonelli di Vineria del Popolo Cesena, Andrea Carloni del ristorante Terre Alte di Longiano.
Dalla provincia di Ravenna: Alessandro Fanelli delle Officine del Sale di Cervia, Fabio Olmeti e Ronnie Asioli de La Baita di Faenza, Alessandro Zoli del Salsedine di Lido di Savio, Davide Fiorentini di O’fiore Mio di Faenza, Ilaria Di Nunzio del Ristorante Velico di Marina di Ravenna.
Dalla provincia di Bologna: Elisa Argentesi dell’Enoteca Storica Faccioli di Bologna, Francesco Cioria del S. Domenico di Imola, Alberto Bettini di Amerigo 1934 di Savigno, Daniele Minarelli dell’Osteria Bottega di Bologna, Enrico De Rossi dell’Osteria dell’Orsa di Bologna.
Dalla provincia di Ferrara: Luca Matteucci della Trattoria Noemi di Ferrari.
Dalla provincia di Modena: Jennifer Chacon Lopez di Mozzabella Modena, Elisa Cifola de La Franceschetta Modena.
Dalla provincia di Parma: Maura Gigatti, Ristorante I Du Matt Parma.